Il 2024 si appresta a concludersi e, tra i numerosi temi che l’hanno segnato, tre hanno senza dubbio dominato la scena. Li affrontiamo qui in un unico articolo.

1# La sostenibilità al centro
Microsoft, come altri colossi tecnologici, mira a diventare carbon neutral entro il 2030. Nel corso di quest’anno ha compiuto un notevole passo in questa direzione grazie a un ingente investimento, circa 10 miliardi di dollari, destinato a produrre oltre 10 gigawatt di energia pulita. Inoltre, l’azienda sta studiando l’uso dell’intelligenza artificiale all’interno dei processi aziendali per ridurre il consumo energetico.

Google, lo scorso ottobre, ha reso noto di aver siglato un accordo con Kairos Power per la realizzazione di piccoli reattori nucleari che alimenteranno i propri data center sul territorio statunitense. Il primo impianto, con una capacità stimata intorno ai 500MW, dovrebbe essere operativo entro il 2030. Anche Amazon sta percorrendo la stessa strada, puntando anch’essa sul nucleare.

#2 AI sempre più raffinata
Nonostante all’interno del settore tecnologico siano stati sollevati timori riguardo all’impatto che l’AI generativa potrebbe avere, le aziende non smettono di investire, e le soluzioni continuano a evolversi rapidamente.

OpenAI ha presentato il nuovo modello 1o, la cui principale caratteristica è la capacità di “ragionare” in modo più approfondito prima di eseguire un compito. Nel frattempo, la società prosegue lo sviluppo della versione 5 dell’ormai celebre ChatGPT, che dovrebbe arrivare entro il 2025. Tuttavia, non tutto è filato liscio sul fronte delle risorse umane: alcune figure di rilievo, fra cui Mila Murati e Miles Brundage, hanno infatti abbandonato l’azienda.

Anthropic, intanto, ha accolto alcuni ex dipendenti di OpenAI, preoccupati dalla rapidità con cui la tecnologia si sta evolvendo e, a loro avviso, troppo poco attenta alle implicazioni etiche. Il loro prodotto di punta, Claude, ha guadagnato terreno trovando un gruppo di utenti che lo impiegano al fianco o in alternativa a ChatGPT. Le sue funzionalità continuano a crescere, ma in modo più prudente rispetto ad altri concorrenti, con l’obiettivo di limitare al massimo i potenziali rischi.

#3 Robotica domestica
Elon Musk ha presentato pubblicamente Optimus, un progetto ambizioso che punta a cambiare radicalmente il campo della robotica. L’intenzione è quella di creare un robot capace di affiancare l’uomo in ogni attività quotidiana. Grazie a mani in grado di riprodurre con buona fedeltà quelle umane, potrebbe rivelarsi un importante supporto anche per le persone anziane.

Secondo il miliardario, il lancio effettivo potrebbe avvenire entro il 2026, a patto di disporre della potenza di calcolo necessaria per gestire l’enorme mole di dati richiesta.

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