Produrre pezzi o articoli in grande quantità è sicuramente un’ottima notizia per la tua impresa. Significa infatti che gli ordini non mancano, le linee produttive sono sempre in funzione e gli operatori lavorano a pieno ritmo. In tempi come quello che stiamo vivendo si tratta di una situazione che in tanti desiderano tornare a vedere al più presto. Questo è ovviamente il nostro augurio ma, guardando la cosa da un’altra angolazione, produrre pezzi o articoli in grande quantità potrebbe portare a spiacevoli inconvenienti che vanno gestiti e tenuti sotto controllo. Parliamo delle anomalie di produzione.
Controllo di produzione: prevenire è meglio che curare
Controllare la propria produzione significa disporre di una grande quantità di informazioni, quindi significa anche predisporre la propria azienda a raccogliere questi dati per poterli analizzare successivamente. Infatti senza dati disponibili opererai senza alcuna cognizione di causa visto che i problemi della tua produzione ti saranno ignoti. Le vecchie metodologie di raccolta dati di produzione si basavano sulla compilazione delle attività su un foglio di carta che poi veniva trascritto e caricato su un programma, ogni giorno. Questo creava problemi perché si chiedeva all’operatore di annotare ogni azione fatta per poi trascrivere di nuovo tutto. Oggi, grazie all’integrazione tra software gestionale e macchine, il tutto avviene in modo molto più fluido, consentendo quindi all’operatore di concentrarsi soltanto su ciò che conta senza dover ciclicamente ricordare ogni cosa fatta nella giornata. Inoltre le macchine comunicano le anomalie direttamente al sistema che può inviare i necessari messaggi d’allerta in caso di fermi macchina. Nel caso di macchine industriali non “smart” sarà l’operatore ad occuparsi di segnalare dalla propria postazione il fermo macchina.
Controllo qualità: per monitorare la produzione
Oggi monitorare la produzione significa spesso avere nei propri sistemi integrato un modulo che consenta di tenere sotto controllo i diversi passaggi richiesti per arrivare al prodotto finito. Ancora grazie all’integrazione smart tra macchine e sistemi informatici è possibile verificare anomalie in tempo reale ed intervenire subito, mentre solo qualche anno fa questa modalità operativa era praticamente impossibile. Di certo non è possibile azzerare gli scarti di produzioni o le anomalie ma è senz’altro possibile ridurli nel tempo e, soprattutto, essere pronti a reagire in caso di imprevisti. Questo fa risparmiare denaro e ore preziose.
Come le gestisce Scaccomatto
Scaccomatto include nel prezzo l’App dedicata alla produzione in prima linea. Grazie alla nostra App Android l’operatore potrà segnalare direttamente un malfunzionamento o un’anomalia. In questo modo il sistema, in modo del tutto automatico, introdurrà l’anomalia nei KPI legati alle singole lavorazioni che potranno essere analizzati successivamente. Nella sezione “Storico” potrai consultare grafici e dati dettagliati per poter risolvere le criticità.
Le anomalie che si possono inserire in Scaccomatto sono:
- Interruzioni: l’operatore in produzione inserisce un’interruzione nell’App e sceglie una causale d’interruzione.
All’interno di Scaccomatto Web, nella sezione “Storico > Anomalie > Interruzioni” viene visualizzato il diagramma di Pareto che mette in relazione le tipologie di interruzione con la quantità di volte che si sono ripetute e il report per ogni singola interruzione. In questo modo è molto più semplice capire anche a colpo d’occhio quando ci sono stati problemi.
- Scarti: l’operatore in produzione può inserire una scarto di produzione in tempo reale nell’App e scegliere la causale di scarto. Per consultare il report degli scarti basta andare nella sezione di Scaccomatto Web “Storico > Anomalie > Scarto”, in questa sezione è possibile analizzare i dati dividendoli per scarti di articoli o scarti di lavorazione.
- Controllo qualità: l’operatore in produzione inserisce nell’App un controllo qualità disponibile sulle azioni su una fase; tramite Scaccomatto Web è possibile visionare i controlli qualità nella sezione “Storico > Anomalie > Controlli Qualità”. All’interno della schermata si trovano grafici e dati, divisi per causale di controllo ed operatore che esegue il controllo. Il controllo qualità di un singolo articolo viene inserito nei dettagli dell’articolo stesso.